THE caldo, THE freddo, THE THE.

In principio fu Matt Johnson. Si fece chiamare “THE THE”. In molti ricordano solo il suo nome e non la sua musica. Peccato perché ha fatto alcune cose egregie e particolari, tipo fare un album con un video per ogni pezzo ben prima che ci fosse Youtube (Infected), oppure un tributo ad Hank Williams dove riproponeva i suoi pezzi in modo davvero originale (Hanky Panky) e pure un gran disco di Pop (Dusk) dove spiccavano il riff di armonica più bello della storia (Slow emotion replay) e un video di un brano (Dogs of lust) dove i protagonisti erano tutti a una temperatura caldissima e sudavano per davvero. Forse qualcuno cominciò a pensare che “THE” fosse il nome vero di quel tipo lì e penso che avesse un senso pronunciarlo quando diceva il nome di una band.

Questo onore una volta era concesso soltanto ai gruppi non anglofoni. I tedeschi in particolare (o i gruppi che sceglievano un nome tedesco) diventavano tutti DIE (riempite voi lo spazio). In particolare ricordo anni passati nella radio dove trasmettevo a sentire i DJ che parlavano del “Nuovo album dei DIE KRUPPS” o “dell’ultimo dei DIE KREUZEN”, tanto per fare due nomi. *

Poi un giorno, a memoria all’inizio degli anni zero (che una volta si chiamavano anni duemila, decennio partito con grandi intenzioni) qualcuno ha cominciato ad ascoltare gruppi che avevano di nuovo il THE nel nome.

Non voglio dire un filtro, una tazzina e “Latte o zucchero”. Intendo l’articolo.

Visto che in quegli anni lì c’era già internet, non è che si potrebbe vedere chi è stato il primo babalone che in Italia ha cominciato a dire “I The Strokes” oppure “I The National” o addirittura “I THE BEATLES”?

Perché saperlo non sarebbe male. Del tipo che quest’uomo qui ha fatto dei danni incalcolabili, una roba peggio di quelli che hanno messo in giro la voce che Gianni Morandi mangi la merda, che Predolin abbia l’aids o che Paola Barale e la De Filippi…

Giusto per sapere a chi dobbiamo attaccare lo scotch al campanello. Anzi, al “THE CAMPANELLO”.

* Se non avete mai sentito i DIE KREUZEN (A questo punto mi adeguo pure io), avevano un paio di ballate abrasive niente male. Andate su THE YOUTUBE a dargli un’occhiata, che almeno queste righe servano a qualcosa.